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sabato

ASPETTANDO IL NATALE

Evito di guardarmi allo specchio per non vedere i capelli ritti in testa per le mille cose da fare e da pensare in questi giorni prima del 22, ultimo giorno di scuola. Penso che non serviranno i 15 giorni di vacanza per rimettermi dallo stress di questi giorni, perché poi, finito con la scuola, inizieranno le corse per preparare i roccoco, gli struffoli, i pranzi, i regali......sogno un'isola deserta!
Parliamo della recita: fino all'altro ieri i bambini non avevano ancora provveduto ai vestiti; fortunatamente due mamme si sono rese disponibili per prepararli a tutti. Andiamo a fare le prove in centrale dove c'è il teatro e non possiamo allestire alcuna scenografia (fra l'altro una parte ce la deve dare la scuola materna che la utilizzerà fino al 21 sera), perché di sera ci sono alcuni attori che fanno uno spettacolo (ci sarà anche Francesco Paolantoni e Simone Schettino!); i microfoni possono essere montati solo la mattina della recita; durante le prove alcuni non ricordano le parti, i balletti sono un disastro, perché sono assenti i protagonisti e sostituiamo con altri, e per finire ieri le mamme di due alunne hanno deciso di partire per la crociera e quindi abbiamo dovuto affidare le loro parti ad altri. Manca altro? 
Fra una prova e l'altra ci sono da far fare i lavoretti, i cartoncini augurali, la poesia, ma per questo sta provvedendo la collega Chiara, una santa se si pensa che nonostante la perdita del padre la settimana scorsa e 3 figli piccoli è rientrata proprio per tutte queste cose da far fare.
Intanto ho preparato gli inviti con  Publisher e li ho inviati via email alla collega della centrale per farli stampare ma la stampante è rotta (e pensare che li avevo fatti in bianco e nero per evitare polemiche sull'inchiostro!), li metto sulla pen drive e li porto a stampare a mie spese, ma tre di loro non avevano il programma per aprirli, finalmente il 4° ce l'ha ma non ha il font che avevo usato e mettiti a modificare......... 
Nonostante la lista degli oggetti, ogni tanto viene in mente qualcosa e, non sapendo dove mettere tutto il materiale di scena, abbiamo riempito le nostre auto.
Inoltre, ci siamo presi il "lusso" di voler fare una presentazione diversa dal solito: anziché mettere dei bambini a presentare, che ne dici di far ascoltare una voce fuori campo? Bella l'idea, ma faticosa l'impresa: porta 4-5 alunni nell'aula d'informatica (il cui accesso fuori dal tuo orario deve essere protocollato e firmato), pregando e facendo scongiuri affinché la collega in compresenza non vada a sostituire. Riascolto a casa le registrazioni, ma un'alunna è troppo veloce, quindi reitera il passaggio precedente.....
E per concludere, la ciliegina sulla torta: ho deciso di prendere parte ad un progetto on line per realizzare un calendario interregionale e questo ha richiesto altro tempo da dedicare in classe ad attività manipolativo-creative, perché sarebbe stato troppo facile far fare un semplice disegno......no, ci voleva qualcosa che mi complicasse la vita: un collage con materiale riciclato! E vai!!!! 
Ora sto qui a sfogarmi e questo mi fa stare un po' meglio. Spero che, nonostante gli intoppi, vada almeno bene la recita: ci abbiamo messo l'anima e i ragazzi sono emozionatissimi: è la loro prima volta.
Questo è l'invito

E qui si può ascoltare la presentazione alla recita che faremo ascoltare prima dell'apertura del sipario (se si aprirà)





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